LE PAGELLE DI STERA
UDINESE vs ATALANTA : 2 – 6
09/01/2022
PADELLI: 5 Sei goal al passivo, ma senza particolari colpe se non quella di trovarsi a difendere l’indifendibile. S O M M M E R S O
BECAO: 4,5 Salterà la prossima per ammonizione. In questa prova a tenere a galla i suoi, ma dura poco. Il naufragio è collettivo. S U B I S S A T O
NUYTINCK: 5 Il meno peggio del pacchetto arretrato, ma non merita nemmeno la sufficienza. La cosa la dice lunga. S M A C C A T O
DE MAIO: 4 Molto passivo nell’occasione del vantaggio bergamasco e lento sul raddoppio. E’ costantemente in difficoltà contro gli avversari e viene di fatto sottomesso da Muriel. S O G G I O G A T O
MOLINA: 5,5 Il goal gli evita un giudizio peggiore. Condizionato dalla forma non incide e viene surclassato dall’avversario. A L I E N A T O
PEREZ: 4,5 Messo sulla sinistra, alternando anche compiti da centrale, regge l’urto fino al raddoppio della dea. Naufraga assieme ai compagni di gioco fino a sparire dal campo. D I S S O L T O
UDOGIE: 5 Per necessità, gioca a centrocampo. Spreca una buona occasione nel primo tempo. Prestazione tutto sommato incolore per il giovane Under21. Esce per Soppy. I N C O N C L U D E N T E
WALACE: 5,5 Cerca di tenere a galla i suoi, senza commettere i suoi soliti errori. Ma non basta. A T T E N T O
PUSSETTO: 5,5 Prova a muoversi tra le fila nerazzurre ma con poche soluzioni efficaci. Non demorde mai provando sempre a creare gioco, ma senza riuscire ad incidere. Esce per Success. A R G I N A T O
BETO: 6 Non riesce ad avere molti palloni giocabili. Non è in forma e si vede, ma non demorde, cercando sempre di dare il suo apporto. Il goal lo dimostra. A T T I V O
DEULOFEU: 6 La vera anima di questa squadra, esemplare e volenteroso come pochi. Purtroppo oggi non basta. Z E L A N T E
SOPPY: 5,5 Rileva Udogie provando a spingere più del sostituto.
SUCCESS: 6 Entra al posto di Pussetto e si fa notare per un bell’assist e molta voglia di fare.
IL MISTER: 6 Gli tocca fare buon viso a cattivo gioco. Visti i numerosi “positivi” indisponibili, vara una formazione straincerottata priva anche di Samir, volato al Watford nel mercato di Gennaio (that was quick). Il trio messo in attacco non rende quanto sperato e con due soli cambi di qualità a disposizione soccombe allo strapotere atalantino. Senza allenarsi per dieci giorni pare impossibile fare meglio. I N V A L I D A T O
CITAZIONE SPECIALE DI OGGI
Rosa : 5 La Società corre in soccorso oltre Manica privando di un titolare la squadra friulana senza dare valide alternative. Complimenti. Va però anche detto che la Lega ha forzato la mano, come il duro sfogo di Marino a fine partita racconta. Situazione Covid gestita alla bell’e meglio, diciamola tutta, all’ITALIANA MANIERA, dalla LEGA CALCIO!
LA SINTESI: Una brutta botta figlia di una situazione paradossale! Saltate le partire con Salernitana e Fiorentina per i fatti legati alle positività al Covid, i friulani esordiscono FORZATAMENTE nel 2022 in casa contro l’Atalanta con ben 12 potenziali titolari fuori causa (viva la privacy…) e una panchina di giovanissimi bianconeri della formazione primavera con due soli disponibili della prima squadra. Ma “the show must go on”, senza senso logico anche grazie ad un ricorso al TAR. Atalanta con soli 3 positivi e con ben tre ex bianconeri in campo, su tutti il fresco ex Musso, venduto la scorsa estate. Maglie di riserva per entrambe, tutta in nero la squadra friulana, in completo arancione la dea. Atalanta che tiene palla, Udinese che prova a ripartire. Al 12^ minuto Pussetto pescato bene in area spara a rete, Musso strepitoso salva, ma era fuorigioco. Al 14^, sugli sviluppi di un corner, occasionissima per Toloi, con palla salvata in corner dalla difesa bianconera. Dopo un occasione sprecata da Deulofeu la dea parte in contropiede e colpisce con Pasalic, che di testa supera Padelli, incerto in uscita, con De Maio troppo passivo. Al 21^ Pussetto spreca un occasione con un controllo discutibile che fa partire il contropiede nerazzurro con Muriel che spadroneggia in area friulana e batte inesorabilmente Padelli. L’esultanza del colombiano non viene gradita dai tifosi e dai bianconeri. Grandissima azione sull’asse Beto-Deulofeu al 34^ con Musso che salva sullo spagnolo. Occasione per Udogie al 38^ che su cross di Molina dalla destra, in ricaduta, non riesce ad inquadrare la porta. Al 40^ Pussetto dalla distanza impegna Musso. Contropiede della dea finalizzato a rete da Malinovskyi al 43^, dopo un dubbio fallo dei nerazzurri a centrocampo che il Var giudica ininfluente. Già sotto di 3 reti i friulani dopo i primi 45^ minuti. Deulofeu al 45^ su punizione scalda (senza grossi problemi) i guantoni a Musso. Tutti negli spogliatoi, per ora sembra eccessivo, anche se giusto, il passivo. Seconda frazione di gioco che riparte con Gasperini che sostituisce l’ammonito De Roon con la riserva Pessina (che sarebbe titolare in qualsiasi altra squadra italiana, pensate che lusso!). Deulofeu ci prova subito con Musso che salva in corner. Al 58^ contropiede bianconero con Deulofeu che porta palla sulla sinistra e serve Pussetto che apre il destro sbarrato dalla difesa atalantina, sulla respinta la palla arriva a Molina che prova la conclusione dalla distanza e grazie ad una deviazione supera Musso per il 3 a 1 che riapre (potenzialmente) la partita. Al 65^ dentro Soppy per Udogie. La partita viaggia sui binari della noia, con lampi di gioco estemporanei. Friulani incapaci di impostare e bergamaschi attenti a corprirsi per poi ripartire sfruttando la vasta varietà qualitativa a disposizione. Al 68^ cross interessante di Molina per Pussetto, anticipato da Musso. Muriel al 70^ viene murato da Nuytinck che riesce a salvare in corner. Al 72^ Gasperini manda in campo Hateboer e Miranchuk, Cioffi mette Success per Pussetto. Al 75^, con i friulani sbilanciati, Muriel salta il solito De Maio e mette alle spalle di Padelli per il 4 a 1. Al 78^ esce Muriel tra i fischi del Friuli, al suo posto entra Ilicic. Contropiede bianconero sprecato da Soppy. Al 79^ Pessina dalla distanza fa la barba al palo sinistro di Padelli. Bella azione corale dell’Atalanta che al 85^ mette Ilicic in condizione di colpire dal limite dell’area ma la conclusione è alta sulla traversa. Salva subito dopo Padelli con il corpo in uscita su Maehle. All’88^ minuto bravissimo Success a pescare Beto che si inserisce a perfezione e supera con un bel colpo di destro Musso in uscita. Un 2 a 4 che fa morale. Ma basta un minuto per ristabilire le distanze, con Maehle che segna il suo primo goal in serie A per il 5 a 2 su cross basso di Hateboer. Dentro Cittadini tra le fila bergamasche. Il 6 a 2 è nell’aria e arriva al 90^ minuto con Pessina che segna il suo primo goal in campionato. Si chiude così una giornata orribile, dai contorni davvero infelici. Il Direttore MARINO con un duro sfogo in conferenza stampa sottolinea l’inadeguatezza dell’atteggiamento della Lega calcio e dei rischi a cui la Società ha dovuto far fronte al fine di assicurare lo svolgimento contro voglia della partita, con paradossali imposizioni e pressioni subite!
ATALANTA: MUSSO 6.5, TOLOI 5.5, PALOMINO 6, DJIMSITI 6 (CITTADINI s.v.), MAEHLE 7.5, DE ROON 6 (PESSINA 6.5), KOOPMEINERS 7, PEZZELLA 6 (HATEBOER 6.5), PASALIC 7 (MIRANCHUK 7),MALINOVSKYI 7.5, MURIEL 7.5 (ILICIC s.v.)