Udinese per riscattare le ultime prestazioni contro una Samp. allenata da uno degli eroi del triplete. Samardžić titolare per dare qualità, nonostante non sia molto continuo, non si discute in avanti anche se attorno alla mezz’ora si mastica un tiro che avrebbe potuto avere miglior sorte, la fase difensiva sia del talentino bianconero che della squadra in generale, lascia a desiderare tanto che nei primi 10 minuti i blucerchiati si divorano 2 gol in particolare Djuricic, ma l’ex Brambo è su tutti i palloni così se l’ Udinese riesce a cambiare passo mette in difficoltà i padroni di casa, altrimenti con il Tucu e Deulofeu in panca, il pallino è della Samp. L’ arbitro fischia anche i sospiri rovinando quel poco che si vede in campo in una gara che con l’andare del tempo risulta equilibrata, tanta densità a centrocampo, e l’ imprevedibilità della difesa Udinese fa sì che la squadra con peggior attacco dei primi 5 campionati europei, non è ancora in doppia cifra che non ha mai vinto in casa crei e si divori svariate occasioni. Entra Deulofeu, senza di lui 0.3 punti a partita, con lui 1.6, sarà fortuna ma nei pochi minuti che lo spagnolo è rimasto in campo Ezibue ha segnato il primo gol in A, poi Gerri è uscito con un cambio modello basket dovuto ad un problema al ginocchio, lo rivedremo? Vedendo entrare Quagliarella il pensiero vola a quando segnava in bianconero, oggi Blucerchiato non ci è riuscito e l’ Udinese dopo 10 giornate vince più per errori avversari che meriti propri. Ora bisogna lavorare per difendere meglio e segnare di più. Facile no?