Quella casalinga contro il Bologna è la prima partita col 75% di pubblico. l’Udinese è desiderosa di dimostrare quanto vale ma il Bologna, quarta squadra per numero di giocatori prestati alle nazionali, non ha intenzione di rendere la vita facile a Gotti ed alla sua Udinese che dopo le soste non ha una tradizione positiva. Beto fà a sportellate, Deulofeu è un lento ma quando c’è si vede, Walace invece è lento e basta. Abisso è un abisso, fischia anche le punture di zanzara, tanto da espellere il Tucu due cartellini di cui forse poteva essercene uno, e spesso sbaglia i giudizi rovinando un gioco già di per sé non dei migliori. Le squadre sono praticamente speculari e sbattono una contro l’altra. Il Bologna non vince fuori casa da Marzo ed a Udine dal 2016, degli 11 punti fatti solo uno è in trasferta e dopo la partitona con la Lazio è carico a 1000 L’ Udinese, Gotti la fà troppo poco coraggiosa tanti passaggi nella stessa zona e sistematicamente la perde, tanto che nella prima metà si leggono 2 parate di Silvestri contro 0 dell’estremo bolognese. Giocare un intero tempo in 10 non è cosa semplice, Gotti in conferenza stampa ha detto che la spinta del pubblico è importante, il pubblico c’è e si sente sia quando canta per sostenere che quando fischia per dimostrare un certo disappunto, perché non deve essere solo il pubblico a spingere ma anche la squadra. Sappiamo che Gotti sta provando il 4-2-3-1 che per ora è stato usato solo in corsa e spesso l’impressione e che si è stato sfruttato in ritardo. Oggi poteva essere l’occasione giusta perlomeno prima dell’espulsione di Pereira, uomo importante anche come collante tra centrocampo e attacco, ma perché non provare a vincere anche in 10? Zac insegna che si può, mal che vada si perde, ma tra rischiare di perdere un punto e guadagnarne 3 sceglierei la seconda, anche perché poi ci sarà l’Atalanta e la panchina inizia ad essere calda. L’ Udinese sembra giocare meglio in 10, Deulofeu prende il palo, Musa invece segna e Beto pareggia. Come detto un punto serve a poco contro una diretta concorrente, ma in 10 contro 11 ed in svantaggio, sicuramente è un buon risultato che salva un poco tutti e mette in luce sempre più il nostro vero nove.