LE PAGELLE DI STERA
UDINESE vs VENEZIA : 3 – 0
27/08/2021
SILVESTRI: 7
Bravissimo in avvio su Johnsen e strepitoso su Okereke all’inizio del secondo tempo. Una garanzia per i suoi.
A F F I D A B I L E
NUYTINCK: 6,5
Si riprende dagli errori contro la Juve con una partita più attenta e di carattere, come gli si conviene.
S O P R A F F A T T O
BECAO: 6
Concentrato e solido, il brasiliano si impone sugli avversari con la fisicità che ben conosciamo.
C R E D I B I L E
SAMIR: 6,5
Ordinato e concreto, il migliore della linea difensiva quest’oggi.
I N C O N C L U D E N T E
MOLINA: 7
Quando si accende è incontenibile. L’assist per il vantaggio friulano la dice lunga. Assente per lunghi tratti del match, al 93^ si regala anche la gioia del goal.
A L T E R N A T O
ARSLAN: 6,5
Mezzala di qualità, il suo lavoro odierno si evince chiaramente. Essenziale nello scacchiere Gottiano. Esce per Jajalo.
I S P I R A T O
MAKENGO: 6
Ordinato e diligente, manca però in tecnica e intraprendenza quando ha la palla al piede. Esce per Deulofeu.
R U V I D O
WALACE: 6
Una partita composta e ordinata per il brasiliano, che continua però a sbagliare spesso l’ultimo tocco. Esce per Udogie.
B A S I L A R E
STRYGER LARSEN: 6,5
Anche se costantemente sul piede di partenza, il danese si rende protagonista in positivo in questa giornata, con la sua consueta affidabilità.
S T O R D I T O
PEREYRA: 6,5
Uomo tout coeur dei friulani. Non lesina mai energie, anche in difesa. Imposta il gioco dei friulani rendendo di fatto propositiva la squadra, con il suo lavoro.
I N D I S P E N S A B I L E
PUSSETTO: 7
Bravissimo a crearsi spazi e a pressare gli avversari. Meritatamente in goal servito dal connazionale Molina. Le sue ripartenze palla al piede sono sanguinose. Esce per Okaka.
I N C O N T E N I B I L E
DEULOFEU: 6,5
Rileva Makengo. Segna il secondo goal in due partite e si rende costantemente una spina nel fianco dei Leoni Alati.
OKAKA: 5
Entra al posto di Pussetto. Si fa notare solo per un giallo, per proteste.
JAJALO: s.v.
Subentra ad Arslan.
UDOGIE: s.v.
Pochi minuti per lui al posto di Walace
IL MISTER: 7
Dopo l’apertura di campionato con la Juve, positivo per molti versi, il mister ripresenta 10 su 11 dei giocatori schierati contro i torinesi, unica novità Stryger al posto di Udogie. Contro un avversaria in piena evoluzione rinuncia alle due punte dall’inizio, per ricredersi partita durante. Sul 2 a zero rimescola le cose inserendo Okaka e Jajalo, ma è con l’ingresso di Deulofeu che il tasso tecnico della squadra diventa più evidente.
M E D I T A B O N D O
CITAZIONE SPECIALE DI OGGI
COMPATTEZZA : 8
La squadra di Gotti si dimostra cinica ed essenziale, dote che alla lunga potrebbe finalmente portare qualche soddisfazione.
LA SINTESI:
Seconda di campionato consecutiva al “FRIULI” per i bianconeri, che dopo il punto contro la Juventus, con l’ultima di Ronaldo in Italia prima di ritornare in quel di Manchester, affrontano il neopromosso Venezia. Veneti rimpolpati di nuovi arrivi dopo la sconfitta all’esordio in quel di Napoli. Udinese che cambia poco con 10 undicesimi già visti contro gli “altri” bianconeri, Venezia che schiera 7 novità rispetto all’esordio. Chiaro che per il Mister Zanetti la squadra è ancora un cantiere aperto. Bianconeri in campo stile “Sprite”, pur apprezzando lo sforzo cromatico (almeno a me la maglia ricorda la famosa bevanda…) e veneti in nero, elegante e che non impegna. Pressing alto dei veneziani, Udinese che riparte con ordine. Al 4^ Arslan dalla distanza scalda i guanti a Lezzerini, non molto preciso nell’occasione. Sul ribaltamento di fronte Silvestri salva su Johnsen lanciato a rete da Henry, con la difesa friulana che si fa trovare scoperta. Venezia che in questi primi minuti tiene palla e si rende anche pericoloso, bravi i friulani nelle ripartenze. Al 13^ Pussetto sfrutta un errore di Svodoba e si lancia a rete da metà campo, bravi i veneti a salvarsi in corner. Passa poco e Arslan dalla distanza impegna Lezzerini che si salva in corner. Le ripartenze bianconere fanno male, al 19^ Pereyra non riesce a finalizzare un bel contropiede consentendo alla difesa lagunare di rifugiarsi in corner. Dopo quasi 28 minuti anonimi, Molina si invola sulla sua fascia e dopo 50mt palla al piede serve in area Nacho Pussetto che controlla prima e trafigge poi Lezzerini con un destro preciso imparabile. Si sblocca il risultato al Friuli! Dopo il vantaggio bianconeri si aprono più spazi tra le maglie difensive di entrambe le formazioni, con continui ribaltamenti di fronte. Veneziani più pericolosi ma per ora poco concreti. Prima frazione di gioco che si conclude sul vantaggio bianconero, anche se ai veneti vanno riconosciuti meriti in termine di possesso palla e intraprendenza. Nell’analizzare il primo tempo il capitano Nuytinck riconosce che la squadra stà facendo troppa fatica concedendo troppo campo all’avversario, non posso che dargli ragione. Partita che riparte senza cambi, con la curiosa scocciatura di Pereyra, nel senso che si è dovuto coprire i calzettoni bianchi con dello scotch blue per ordine del direttore di gara. Okereke si inventa un occasione da goal che solo uno strepitoso Silvestri riesce a neutralizzare al 51^. Sulla ripartenza Pussetto va in rete ma purtroppo in fuorigioco. Arancioverdi che mettono Peretz in campo per cercare di rendere più pericolosa la loro fase offensiva al 57^. Gotti cambia, dentro Makengo al 60^. Sfruttando indecisioni della retroguardia dei lagunari, i friulani maramaldeggiano in area avversaria, e dopo un primo tentativo di Arslan arriva Deulofeu che realizza il suo secondo goal in due partite per il 2 a 0 bianconero! Zanetti corre ai ripari e mette in campo Sigurdsson e Vacca. Bianconeri che si rendono pericolosi con Stryger prima e Pussetto subito dopo. Imprendibile Pussetto quando parte in velocità, Vacca obbligato al fallo da giallo per fermarlo. Dentro anche Schnegg e Forte tra i lagunari al 78^. Gotti mette forze fresche all’80^, dentro Jajalo e Okaka. Deulofeu all’81^ impegna Lezzerini. Okaka riesce a farsi notare solo per un ammonizione, per proteste, all’84^. Udogie in campo al posto di Walace al 90^. Con tre goal i friulani regolano gli arancioverdi, anche grazie alle parate decisive di Silvestri. Compatti e corti, i friulani riescono ad evitare la debacle contro una neopromossa, fatto che negli ultimi anni era diventata una consuetudine. Che sia aria di cambiamenti in positivo?
VENEZIA : LEZZERINI 6.5, MAZZOCCHI 5.5, CALDARA 5, SVOBODA 5.5 (SCHNEGG s.v.), CECCARONI 5.5, BUSIO 5, CRNIGOJ 6 (VACCA 6), HEYMANS 5.5 (PERETZ 6), OKEREKE 5.5, HENRY 5.5 (FORTE s.v.), JOHNSEN 5.5 (SIGURDSSON 5.5)