Ed eccoci per una nuova stagione, come sempre abbiamo ignorato il mercato e le partite di presentazione ma siamo pronti a commentare l’Udinese nel suo stadio, ora denominato Udinese Arena per noi sempre Stadio Friuli, comincia bene la prima della coppa nazionale contro il Catanzaro andando in vantaggio con un bel gol di Lovric ben costruito da Thauvin, ma subito raggiunta, grazie anche ad un Silvestri non perfetto, da un ottimo Catanzaro che non fa vedere la differenza di categoria, anzi a ben guardare giocano meglio gli ospiti. La partita è gradevole Zemura non male ma ha bisogno di tempo, Thauvin ed Ebosele come dottor Jekill e mister Hyde, il primo stupisce in positivo rispetto alle apparizioni fantasma dello scorso anno, ed il secondo che spadroneggia la fase offensiva e si dimentica totalmente di quella difensiva dove sembra che non sia affar suo. Si vedono poche giocate da squadra, Beto nel primo tempo in standby si accende ad inizio del secondo e segna il gol del vantaggio. Qualche nuovo deve ancora togliersi la ruggine, l’Udinese fatica, ma questo Catanzaro gioca sempre per vincere, con un 352 che non è definibile per il gran movimento di tutti, ed è la mentalità che vorremmo vedere nel gruppo bianconero. La fase difensiva scricchiola, manca Perez e si sente, ma c’è ancora lavoro da fare. Il gol di Beto sposta gli equilibri ed i bianconeri costruiscono varie occasioni Beto si prende un rigore che Thauvin trasforma perfettamente. Dopo il valzer dei cambi Lucca cala il poker e chiude i giochi per una gara che fa ben sperare seppur c’è ancora da lavorare