Diamo la ripartenza che cercavamo dopo un inizio di 2018 incerto per avvenuta. Anche se in maniera parziale, visto che c’è stata una ripresa dal punto di vista dei numeri, e deve arrivare quella dei grandi numeri. Questo sì, lo possiamo asseverare già da ora. La partenza dal punto di vista dei numeri c’è stata con la conquista da parte dell’Udinese di Mister Oddo dei tre punti contro il Genoa. Conquista giunta domenica scorsa in ragione di una casualità, come a ragion veduta si potrebbe definire in gergo tattico, che ha favorito il vantaggio dell’Udinese. Come sappiamo ad un certo punto di gara Valon Behrami ha estratto dal cilindro un tiro abbastanza “sporco” dalla distanza che ha colto di sorpresa l’estremo difensore del Genoa Perin, che quel tipo di soluzione dalla distanza proprio non se l’aspettava. Ora però deve arrivare come dicevamo la ripresa dal punto di vista dei Grandi Numeri, con l’Udinese che deve ritornare quella squadra che avevamo prima di Natale scorso. Una squadra capace di sfoderare una grande intensità e una travolgente forza del gruppo, che la rendeva impetuosa in tutti i reparti. Quella volta avevamo una ottima difesa che faceva difetto soltanto allorquando i tempi di reazione richiesti erano più ristretti e vi subentrava qualche imbarazzo. Avevamo un centrocampo che ci poteva stare e un attacco che le sue cose le faceva anche benino. Ora, al posto di quella difesa vi è un reparto arretrato migliorato notevolmente, con un centrocampo più tonico. All’appello manca soltanto l’attacco, che deve trovare il giusto ordine interno delle cose, serenità compresa. E alla fine il passo da compiere è uno solo. Rimettere la quarta in un colpo e mezzo e ripresentarsi, domenica prossima contro il Milan, nelle vesti di que,lla Udinese che ha battuto anche l’Inter a San Siro, e che non aveva paura di nessuno. Il tempo per ingranare la marcia giusta è pochissimo, ma siamo convinti che all’Udinese per mezzo dei suoi condottieri, basterà solo toccare i tasti giusti per far ripartire quel diesel che però correva senza fermarsi, con una velocità di crociera altina davvero. E allora si, messi come siamo ora con una difesa migliorata assieme al centrocampo, potremo avere finalmente una Udinese all’altezza della situazione in via definitiva, una squadra in grado di competere con la maggior parte delle avversarie in concorrenza diretta nella massima serie calcistica.
Articolo d’opinione di
Valentino Deotti
E-mail: valentino.deotti@udinesenews.it
[ RIPRODUZIONE RISERVATA ]