
Per l’aperitivo calcistico del lunedì contro il Bologna in difesa si rivede Kabasele al posto dello squalificato Bijol che scioccamente si è fatto ammonire a partita praticamente finita, ed in attacco si rivede Davis che pronti via, fa vedere cosa vuole dire essere una punta e con una mina dal limite c’entra la traversa. Partita gradevole con rapidi capovolgimenti di fronte dove i bianconeri non sfigurano rispetto ai rossoblu. Al 15′ entra la curva bianconera che scioperava per sottolineare le pochissime volte che l’Udinese ha giocato la domenica alle 15. Lo stadio sostiene la squadra come non mai ed i bianconeri ci provano un pochino più del solito, spesso penalizzati da un Maresca confuso. Nella prima metà la squadra più in palla è sembrata quella bianconera che però non è riuscita, come spesso accade ultimamente, a capitalizzare le occasioni create. Il pensiero al Bologna che lo scorso anno è stata l’unica vittima casalinga bianconera, affiora nelle menti friulane, ma se non la butti dentro è difficile vincere e si potrebbe pagare dazio. L’ Udinese ci mette quella voglia che da tempo non si vedeva certo sarebbero utili anche i piedi. Al limite del ridicolo le sceneggiate dei bolognesi che per ogni nulla stramazzano a terra e ai lamentano con il già partigiano Maresca. La gara resta piacevole, combattuta, con l’ Udinese più intraprendente del Bologna ma meno pericolosa della prima frazione. I bianconeri interrompono la serie negativa con una buona gara che purtroppo non consegna i 3 punti che oggi sarebbero stati meritati e che ancora di più fanno urlare … Perché non giocare così anche le altre gare?