Al Friuli si rivedono Wague e Pasquale, nei primi minuti il pallino è del Chievo ma poi gioca di più l’ Udinese, la partita è gradevole e le 2 squadre si equivalgono. Forse ad inizio campionato ci si aspettava una classifica invertita con i bianconeri ad occupare il posto dei gialloblu, comunque i 10 punti di differenza non si vedono.
Sentire i nomi di Floro Flores, Pepe e Pinzi fà pensare ad un’ Udinese d’ altri tempi e classifiche, ma ora giocano col Chievo. L’ arbitro spezzetta un poco troppo il gioco ma la partita, nonostante le poche conclusioni, resta piacevole.
Zapata spreca un poco troppo e forse si capisce perchè il Napoli se ne è privato per 2 anni. In campo i bianconeri sembrano avere idee abbastanza chiare ed il nervosismo di un tempo sembra sparito, seppur la vittoria del Carpi non aiuti. Qualche mese fa si pensava che i giochi ormai fossero fatti, invece bisogna correre per guadagnarne ancora almeno 4. Pian piano la partita s’ incanala verso il pareggio e scende d’ intensità ci vorrebbe un episodio per ravvivarla e purtroppo arriva quando Felipe cade nelle provocazioni di Meggiorini, reagisce e si fà espellere. 15 minuti di tensione, Meggiorini decide di andar a trovare Felipe sotto la doccia e per un fallo da dietro su Fernandes viene espulso, le scintille continuano, ma non cè più tempo, 0 a 0 e palla in centro ad aspettare la Fiorentina.
In ogni caso si punta poco, c’è tanto fumo, un poco di arrosto che…speriamo basti, ma per il futuro non è questo il calcio che vogliamo vedere.