
Un’ Udinese da battaglia per un punto che fa bene. I bianconeri scendono in campo determinati e nel primo tempo a volte mettono in difficoltà l’Atalanta che comunque ha quasi sempre il pallino del gioco. Il gol dopo una ventina di secondi non illude perché si capisce che i bergamaschi non molleranno fino alla fine, se poi ci si mette anche qualche fischio arbitrale dubbio, Il pareggio, ad accontentare tutti dopo la gara annullata di qualche mese fa, è cosa fatta. Non vogliamo parlare di arbitri ed il punto che l’Udinese si è portata a casa con merito va benissimo, ma se il falletto dell’estremo bergamasco fosse stato in area di una qualche big non credete che sarebbe stato fischiato il rigore? Oggi i bianconeri erano compatti hanno sbagliato poco in difesa e praticamente niente in attacco. anche perché ci sono arrivati pochissime volte. De Paul un p’ò più impreciso del solito, Lasagna che non ne ha imbroccata una, oltre all’ assist voluto o meno per El Tucu, fino all’ ingresso di Deolofeu col quale qualche scambio gli è riuscito, per il resto tra cambi di modulo, Calvarese da comiche, un paio di regali da entrambe le parti e tanto freddo, arriva un punto fondamentale in attesa degli altri nerazzurri che arriveranno sabato. Teniamoci il punto e lo spirito con cui i bianconeri sono scesi in campo, quello spirito che fà si che si butti via la palla per non rischiare di perderla e prendere gol, che ti fa fare un fallo in più e rincorrere la palla quando sbagli e non fermarti a guardare, quello che ti fa tirar di sciabola più che di fioretto, quello che serve in queste situazioni.