In una giornata dal sapore estivo Udinese e Roma si affrontano in un Friuli praticamente esaurito e Cioffi sceglie la formazione di lunedì scorso con Pereyra a sostenere Thauvin, Payero per Lovric e Lucca come terminale offensivo. I bianconeri corrono di più, mentre la Roma fa girare palla ed attende l’ errore bianconero per mettere alla prova Okoye. La partita non è spettacolare ma nemmeno noiosa, Pairetto distribuisce certamente più cortesie agli ospiti che ai padroni di casa, l’Udinese è abbastanza attenta e dopo una bella parata di Okoye, Pereyra oggi a tutto campo, ruba palla all’ultimo uomo giallorosso quasi a metà campo e supera Svilar con una palla che lemme lemme dà il vantaggio ai bianconeri. La Roma è stordita e più di tanto non reagisce, l’Udinese spreca un paio di ripartenze e si arriva all’ora del thè. Samardzic, titolare come contro l’Inter, s’impegna e rende più del solito, Pereyra corre neanche fosse un ventenne, Kamara ed Ehzibue sembrano quasi giocatori di calcio ma l’ inizio della ripresa è di marca romanista. Ehzibue va in gita scordandosi Cristante che crossa per Lukaku il quale approfitta dell’uscita in ritardo di Okoye e pareggia. Sicuramente il numero uno bianconero è un buon portiere, si dice che chi non fa non sbaglia, lui ci prova, spesso sbroglia molte situazioni, ma questa è la seconda partita di fila che per una sua uscita sciagurata i bianconeri prendono gol. È vero fa delle gran parate, se poi però vanifica il tutto con errori evitabili sarebbe utile pensarci su, ricordo che Silvestri è stato messo da parte per molto meno. Il film sembra quello della scorsa gara, i fantasmi di un finale già visto fanno capolino, ma prima un tifoso entra in campo e si avvicina a Dybala per un selfie, e subito dopo N’Dicka si accascia al suolo, entrano i soccorsi la barella, il defibrillatore, lo stadio si zittisce, dopo alcuni minuti ed in accordo tra le 2 squadre la partita viene definitivamente sospesa. Nel giorno dell’anniversario della morte di Piermario Morosini i timori di un’altra tragedia si sentono nell’aria, viene chiarito che il ragazzo stà bene ed è vigile. Non si sa quando verrà recuperata ma da regolamento, si giocheranno gli ultimi 20 minuti. La partita riprende esattamente dalla situazione di gioco che era in corso al momento dell’interruzione, come da referto dell’arbitro. Possono essere schierati i giocatori tesserati per le due squadre al momento dell’interruzione, anche se non erano stati inseriti in distinta: dunque può partire titolare anche un calciatore che oggi era infortunato. non possono però giocare i calciatori che oggi sono stati sostituiti. Fanno sicuramente piacere gli attestati di stima raccolti tra i tifosi giallorossi per il comportamento del pubblico, dei giocatori e della società friulana che in questi momenti di paura hanno agito con sportività e sensibilità. La classifica piange sempre più, speriamo che questo punto arrivi perché sarebbe un jolly molto importante.