Si ricomincia con sbandamenti difensivi non da poco, di quelli che non ti puoi permettere contro in Benevento, figuriamoci contro la Juve. Attacco poco incisivo che con il solito Lasagna spreca una ghiotta occasione, poca ‘rabbia’, difesa barcollante e la frittata dell’ anno nuovo, come spesso accade, è fatta. L’Udinese non ha giocato male ma manca la personalità di Bram che speriamo torni presto, De Maio è stato inguardabile, le traverse avrebbero potuto riaprire la gara. Gotti forse ha tardato i cambi che potevano essere fatti prima anche per preservare qualcuno per la gara importantissima di mercoledì, ma l’ impressione è quella che l’Udinese con un filo di attenzione in più poteva giocarsela ma oggi Rodri è in ombra e con lui tutta l’ Udinese che ha le occasioni ma una per sfortuna, una per ‘pollaggine’ vengono sprecate e quando la mettono dentro è tardi. Si rivede positivamente Forestieri, per il resto il gol annullato ha cancellato un’ Udinese che avrebbe potuto dire la sua. È finita male, ma che mano è se l’ avversario ti spinge il braccio contro il pallone? Con i se ed i ma non si fanno i punti, ma se il gol di Rodry a mio parere regolare, fosse stato convalidato non è detto finisse così. Non era certo la gara da cui aspettarsi punti ma doveva essere affrontata diversamente, con più garra attenzione poi la fortuna è come il natale, arriva. Voltiamo pagina e cerchiamo di cambiare l’andazzo per prendere punti che contano.