Testa, cuore ed arrivs il puntoche non ti aspetti. Meritato, sudato, giusto ed alla luce di un rigore solare, per un atterramento modello football americano che secondo l’ arbitro odierno, tutt’ altro che inappuntabile, non ha meritato nemmeno la Var , può stare pure stretto. Si comincia con un 343 che non convince, i primi 20 minuti sono una sofferenza, poi si torna al solito e viene fuori l’ Udinese che farebbe i famosi 50 punti che ha nelle corde. Qualche imprecisione millimetrica grazia l’ Inter così come le parate di Musso salvano l’ Udinese. Si rivede Emil che da equilibrio al centrocampo, ma ora bisogna segnare, ci vogliono almeno 6 punti nelle prossime 2 gare, dato che l’ Empoli non starà a guardare.