LE PAGELLE DI STERA
UDINESE vs SASSUOLO : 2 – 2
12/02/2023
SILVESTRI: 6 Forse poco reattivo sul primo goal dei neroverdi oggi si concede altre sbavature. Può capitare anche a superman di avere una giornata no. La sufficienza è risicata. S T O R N A T O
BECAO: 5 Surclassato da Laurientè nel primo tempo, rischia anche un goffo autogoal, a cui ci penseranno comunque i suoi colleghi di reparto. S T E N T A T O
BIJOL: 7 Aveva iniziato con qualche sbavatura in difesa. Invece si regala due reti con un autogoal e una realizzazione in spaccata. Il suo mestiere sarebbe quello di fare il difensore, oggi invece brilla anche come assistman (suo il lancio per Udogie) e come finalizzatore. P R A G M A T I C O
PEREZ: 5,5 Una prestazione sofferta e confusionaria con la ciliegina dell’autorete. Esce per Ebosse. A N S A N T E
LOVRIC: 5,5 Concreto e ispirato nelle prime fasi di gioco, perde brillantezza e misure con il passare dei minuti. Non incide. Esce per Arslan. D I S C O N T I N U O
SAMARDZIC: 6,5 Dai suoi piedi escono palloni invitanti che solo raramente vengono sfruttati a dovere. In cabina di regia dovrebbe cercare di essere più presente. Esce per Pafundi. I L L U M I N A N T E
WALACE: 6 Fa il lavoro sporco tra le linee di centrocampo, con Lovric e Samardzic incaricati di impostare. Alla lentezza rimedia con il fisico. P R A T I C O
EHIZIBUE: 4,5 Per l’avversario pare un birillo da saltare in allenamento. A tratti imbarazzante per leggerezza e inconsistenza. Solo qualche cross tra gli aspetti positivi. D A N N O S O
UDOGIE: 6,5 Lesto e ispirato in occasione del goal. Attento e più “presente” del solito oggi il giovane difensore bianconero, sempre pronto a spingere sulla fascia. T A N G I B I L E
PEREYRA: 5,5 Il suo intento era quello di ridare identità alla squadra. Ci mette l’impegno ma non basta. Spreca anche qualche buona occasione. Esce per Thauvin. I M B A L L A T O
BETO: 5,5 Qualche sponda, ma poca profondità. Limitato a dovere non riesce a trovare lo spazio per incidere. Esce per Success. I N G A B B I A T O
THAUVIN: 6 Rileva Pereyra dimostrandosi utile, ispirato e motivato.
SUCCESS: 5 Entra al posto di Beto senza riuscire a farsi valere.
ARSLAN: 6 Subentra a Lovric mettendo la museruola al centrocampo avversario.
PAFUNDI: s.v. Da il cambio a Samardzic
EBOSSE: s.v. Quinto cambio, sostituisce Perez ammonito.
IL MISTER: 6 Con coraggio mette novità in campo. Pereyra ad agire dietro a Beto, con esclusione di Success e la conferma di Samardzic. La scelta sembra rendere inizialmente, ma i suoi poi soccombono al maggior dinamismo avversario. Con Thauvin in campo ridona freschezza alla manovra, peccato i suoi attaccanti non sappiano incidere a dovere. R I S O L U T O
CITAZIONE SPECIALE DI OGGI I ritiri : 4 A quanto pare non rendono più come una volta.
LA PARTITA: E’ un Sassuolo in forma quello che si presenta al “Friuli”, con 7 punti fatti nelle ultime 3 partite, contro Monza, Milan e Atalanta! Fa da contraltare la forma precaria e preoccupante dei bianconeri, vincenti solo contro l’agonizzante Sampdoria e in crisi di risultati da un periodo immemorabile. Scontri diretti che vedono i friulani in vantaggio sui neroverdi con 5V e 4P. Voci insistenti danno Sottil sulla graticola, la Società ha imposto il ritiro da giovedì per aiutare il tecnico ad invertire la rotta che allo stato attuale promette sono un futuro da comprimari. Capitan Pereyra rientra e toglie il posto a Success (troppo fumo e niente arrosto…) con la pedina Thauvin da giocare partita in corso, considerata la condizione ancora approssimativa del neo arrivato. Lovric preferito ad un Arslan in calo di rendimento. Il Torino ha perso contro il Milan, un altra chance per i friulani per mirare al settimo posto.
STATISTICHE: All’andata fu 3 a 1 per gli uomini di Sottil in quel di Reggio Emilia, il Sassuolo gioca al Mapei Stadium, di sua proprietà, non avendo un impianto idoneo in città. Rendimenti molto diversi tra le due provinciali, con gli uomini di Dionisi in forma smagliante. Il Sasol è all’ultimo posto per parate fino all’attuale giornata di campionato con 35 parate all’attivo, 48 per i friulani. Curioso il fatto che siano le due squadre che hanno corso di meno in campionato, Udinese diciannovesima con una media di 105,6 km percorsi a partita, ventesimi i neroverdi con una media di 104,6. Squadre molto tecniche con interpreti di qualità, lo conferma il fatto che i friulani sono terzi in classifica per dribbling fatti con 137 e gli emiliani quinti con 127. Non c’è partita poi quanto a rigori concessi. Ben 5 a favore dei neroverdi, zero per i friulani. Prossimo turno impegnativo per entrambe, impegnate contro la prima e la seconda in classifica, Sassuolo che ospiterà il Napoli, friulani a Milano contro l’Inter. Arbitra Pezzuto, guardalinee Bresmes e Massara, al Var Marini e Longo quarto uomo Di Bello.
SINTESI: Minuto di silenzio prima del match in rispettoso omaggio alle vittime del terremoto in Turchia-Siria. Friulani di bianconero vestiti, emiliani con la terza maglia, blue con banda laterale nero-verde. Giornata fredda ma assolata in quel di Udine. Pronti via e Bijol lancia Udogie che dalla sua fascia si accentra e batte a rete, tiro teso basso verso il palo di sinistra e pala in rete! Incredibile, al 28^ secondo i friulani passano avanti con la rete più veloce di questo campionato. Curioso il fatto che sia di Rafael Leao proprio contro il Sassuolo ad aver segnato il gol più veloce di sempre nella storia del nostro campionato, dopo appena 6.76 secondi. Destiny in goal dopo le critiche ricevute per le sue ultime prestazioni. Sul ribaltamento di fronte panico in area friulana. Una serie di rimpalli portano gli emiliani vicini al pareggio, con una carambola rischiosissima conclusa da Becao che rischia l’autogol mandando incolpevolmente la palla in corner dopo un salvataggio sulla linea di Samardzic. Bastano cinque minuti al Sassuolo per pareggiare. Conclusione di Henrique dal limite al 5^ che Bijol devia quel tanto che basta per mettere Silvestri fuori tempo! All’8^ Beto scalda i guantoni a Consigli che salva in corner. Dagli sviluppi del calcio d’angolo Pereyra si inventa lo spazio per la conclusione a rete, ancora Consigli a negare la gioia ai bianconeri. Berardi si ferma a centrocampo, infortunio muscolare per il #10 costretto ad uscire, al suo posto Bajrami all’11^ minuto. Rischia la difesa bianconera al 14^ con Bijol che su cross dalla sinistra devia il pallone creando scompiglio. Dopo il vantaggio lampo bianconero è salita in cattedra la miglior organizzazione tattica dei neroverdi che concedono pochi spazi ai bianconeri spesso si ritrovano in area friulana. Al 21^ Beto si fa spazio in area ma viene limitato dalla difesa, palla che arriva a Pereyra bravo a girarsi e concludere in porta ma senza la dovuta precisione e potenza, pallone che finisce tra le braccia di Consigli. Becao si lascia saltare e sul cross da destra Frattesi calcia benissimo in porta, solo la base del palo nega il vantaggio al Sassuolo al 26^ minuto. Bel cross su punizione dall’out di destra di Samardzic sul quale si avventa Bijol in spaccata, palla alle spalle di Consigli al 27^ per il nuovo vantaggio bianconero dopo verifica Var. Il centrale sloveno si riscatta dell’autogoal sostituendosi agli sterili attaccanti bianconeri. Bravo Lovric al 36^ a lanciare in profondità Beto che con forza e caparbietà mette in difficoltà Erlic costretto a riparare in corner. Laurientè mette costante pressione sulla fascia destra friulana, preoccupato Sottil che invita Ehizibue e Becao ad essere più attenti. Al 46^ ennesima disattenzione friulana. Cross dalla sinistra sul quale Perez interviene deviando con la coscia il pallone, anticipando di fatto Silvestri gia proteso in uscita, e palla in rete per la seconda rete emiliana di giornata segnata dai bianconeri! Tutti negli spogliatoi al 47^ minuto. Thauvin per Pereyra nei bianconeri e Maxime Lopez per Obiang nei neroverdi al rientro in campo. Subito in evidenza Thauvin che conclude di poco a lato. Samardzic da calcio d’angolo al 53^ costringe Frattesi a salvarsi con qualche rischio in corner. Beto con un destro a giro al 54^ manda di poco a lato. Lancio di Bijol al 56^ che pesca Beto lanciato in area, prova la voleè al volo il portoghese e palla che finisce a lato. Forse invece dell’eurogoal poteva provare a fare qualcosa di più pratico?!?!? Ehizibue “pasticcia” regalando palla ai neroverdi che arrivano al tiro, palla di pochissimo a lato calciata da Bajrami al 62^. Cross di Thauvin per Beto che smarca di testa Udogie, anticipato al momento del tiro e il pallone finisce in corner al 65^. Entrano Pinamonti e Harroui. Insistono i friulani che guadagnano quattro corner consecutivi. Alla fine arriva dalla distanza la conclusione di Lovric al 69^ che si spegne tra le braccia di Consigli. Al 71^ sponda di Beto per Lovric che in area conclude con forza a rete, ma Consigli si oppone. Entra Success per Beto. Thauvin al 72^ dalla distanza calcia alto. Al 79^ dentro Arslan per Lovric. Becao poco lucido rischia con un goffo rinvio all’83^. All’85^ dentro Pafundi ed Ebosse. Dentro anche Ferrari per Laurientè. Friulani proiettati in avanti in questi ultimi minuti, ma non basta. Finisce in parità nonostante, sul risultato del primo tempo, nonostante i quattro goal di marca friulana (si scherza per non piangere!). Friulani che raggiungono il Toro al settimo posto, nonostante la mancata vittoria.
ANALISI: Fanno tutti i bianconeri Partita dai due volti, equilibrato il primo tempo con due reti e due autogoal friulani. Seconda frazione più bianconera che però non riescono a concretizzare. Lo spirito di squadra può aiutare, ma mancano consistenza e reti pesanti. Segnano più difensori e centrocampisti che attaccanti. Thauvin promette bene, con Samardzic in costante crescita potrebbe rivelarsi una soluzione vincente. La curva a fine partita contesta la squadra che va a discutere con i sostenitori.
SASSUOLO : CONSIGLI 7, ZORTEA 5.5, ERLIC 5.5, RUAN 6, MARCHIZZA 6 (HARROUI 6), FRATTESI 6.5, OBIANG 5.5 (M.LOPEZ 5.5), HENRIQUE 6, BERARDI 6 (BAJRAMI 6), DEFREL 5.5 (PINAMONTI 5.5), LAURIENTE’ 6.5 (FERRARI s.v.)